Cattedrale del Duomo: una storia (non solo) per bambini

Forse non tutti sanno che ai Musei civici di Pavia è esposto un piccolo tesoro recentemente restaurato. E che il piccolo tesoro è un prototipo di ciò che è oggi il Duomo di Pavia. Se come in uno sliding doors la storia avesse preso un altro corso, senza francesi né spagnoli che occupavano la nostra città, oggi forse berremmo spritz guardando una cattedrale rinascimentale qual era quella pensata originariamente da Bramante a fine Quattrocento. E non il Duomo che è oggi, costruito invece a tardo Ottocento nell’Italia post risorgimentale.

La storia del cosiddetto Modello ligneo del Duomo di Pavia è interessante e curiosa anche per i bambini. Ne abbiamo parlato con Marianna Belvedere project manager di Spazio Geco Fab lab che oltre ad occuparsi di allestimenti multimediali e interattivi per valorizzare beni culturali in musei e luoghi di cultura, ha promosso un laboratorio per bambini proprio per raccontarne la storia.

Partiamo dai fondamentali: cos’è il modello ligneo del Duomo?

“Si tratta di un enorme modello realizzato tra la fine del 400 e l’inizio del 500 che voleva essere l’elemento di studio precedente alla costruzione del grande cantiere che in quegli anni prendeva il via per volere di Ascanio Sforza a Pavia di Ludovico il Moro a Milano che volevano costruire una cattedrale in città. L’edificio doveva sorgere dove c’è oggi il duomo, al posto di due chiese romaniche. L’operazione era artistica e politica: volevano oltre alla Certosa, un edificio simbolo nel cuore di Pavia che attestasse il loro potere sul nostro territorio. Il modello ligneo, dopo il recente restauro è oggi esposto in una apposita sala del Castello Visconteo”.

Che funzione aveva il prototipo?
“Tutti i cantieri hanno degli studi preparatori: oggi si fanno sfruttando le nuove tecnologie, allora erano fatti attraverso disegni, studi prospettici e, a “livello 3d”, attraverso cartoni e modelli lignei, di cui l’esempio pavese è uno dei più interessanti e meglio conservati. Il manufatto è stato elaborato da artigiani carpentieri di altissima levatura che hanno creato una struttura a incastro composta da più di 500 pezzi composti tra loro senza l’utilizzo neanche di un chiodo”.

Perché a incastro?

“Perché alla bisogna, lo strumento di cantiere doveva essere smontabile e trasportabile ed era con ogni probabilità consultato e studiato quotidianamente nelle prime fasi di sviluppo del lunghissimo cantiere nato in quegli anni a Pavia. Si hanno testimonianze del fatto che fosse conservato in alcuni locali della curia vescovile. Il grande modello è accuratissimo anche nella definizione degli interni: grazie a un video 360 realizzato durante i restauri e inserito in un totem del nuovo allestimento anche questi dettagli sono oggi apprezzabili”.

E’ questo che raccontate ai bambini?

Anche, ma non solo. Certo raccontiamo la storia di uno dei monumenti più importanti della loro città, ma li facciamo anche essere ingegneri, architetti, artigiani e operai per un giorno.

In che modo?

“Il progetto di riallestimento della sala dei Musei, coordinato dal conservatore dei Musei Laura Aldovini, ha visto il coinvolgimento di Spazio Geco con la realizzazione di un puzzle 3D del modello a scopo didattico. Proprio a partire da questa postazione didattica gli artigiani digitali del Borgo Ticino hanno ideato un laboratorio che potesse raggiungere il fondamentale scopo che ogni museo a nostro parere deve perseguire: far uscire i visitatori dalle proprie sale (specialmente i più giovani) con qualche consapevolezza in più sul mondo. Con la “scusa” del gioco da comporre e ricomporre i ragazzi possono meglio elaborare il significato più profondo di questo bene”

Nella pratica cosa succede?

“I bambini, al massimo 10, sono divisi in due gruppi: 5 fanno ingegneri architetti e decoratori, gli altri 5 fanno gli operai. I primi ragionano sull’alzato, disegnano la pianta come se fossero dei droni che la vedono dall’alto e fanno le decorazioni. Quando hanno finito dirigono il lavoro degli operai che dovranno costruire il puzzle in 3d del prototipo ligneo. Mentre costruiscono, imparano: li facciamo ragionare ad esempio sul fatto che la prima parte a essere edificata è sempre l’abside dove avviene il sacramento (questo per poter fare messa il prima possibile anche quando c’è il cantiere) o sulle decorazioni scelte per abbellire la facciata.

Al termine si scambiano i gruppi e gli operai che nel mentre hanno costruito per loro anche un cappellino di carta, diventeranno ingegneri, architetti e decoratori. L’obiettivo è creare un manuffatto divertendosi e far uscire i visitatori con qualche consapevolezza in più sulla storia e sui beni culturali. Se anche uno solo ha acquisito una competenza in più sul nostro patrimonio l’obiettivo per noi è stato raggiunto””.

Il laboratorio ha un costo?

No, sono laboratori gratuiti perché finanziati da un bando della fondazione Cariplo. Si rivolgono a bambine e bambini dai 6 agli 11 anni. Il prossimo appuntamento è il 19 dicembre alle ore 15 ai Musei Civici di Pavia. Per iscriversi è possibile mandare una mail a info@spaziogeco.it o a museicivici@comune.pv.it

Bike to school Pavia: a che punto siamo?

Secondo l’ultimo report di Legambiente Mald’aria di città 2021 dello scorso gennaio, Pavia ha il triste primato di essere tra le 20 città con l’aria peggiore d’Italia. E come evidenziato dai pediatri la notizia è pessima anche e soprattutto per la salute dei nostri bambini. Eppure ogni giorno fuori dalle scuole assistiamo al triste ingorgo di macchine, macchinine e macchinone che si avvicendano nel tentativo di avvicinarsi quanto più è possibile all’uscita degli edifici risparmiando ai figli camminate o trasferte in bici o in autobus all’interno della città.

Tra le pratiche più virtuose oggi in circolazione c’è la Bike to school che anche a Pavia è partita in un paio di plessi scolastici. Ne abbiamo parlato con Simona Digiovanni referente in città per questo progetto, supportata da associazioni come Fiab e Il Sellino spiritato.

Partiamo con lo spiegare alle famiglie: cos’è il bike to school?

E’ una pratica già diffusa in alcune grandi città come Milano, Genova e Torino. Consiste nel creare un gruppo di genitori con i relativi figli che una tantum si danno appuntamento alla mattina e scelgono di recarsi a scuola in bicicletta. Il principio è quello della critical mass: più si è, più il percorso in carreggiata diventa sicuro. Inoltre i bambini si divertono moltissimo e imparano a sviluppare autonomia e a prendere sicurezza con l’uso della bici in città.

Concretamente come si fa?

Si deve ideare un percorso sotto i due km per giungere a scuola. Si stabiliscono una tappa di partenza e una intermedia in cui le famiglie si danno appuntamento e insieme si va verso la scuola. Ovviamente fino a quandoo c’è emergenza covid, fatte salve tutte le misure sanitarie: distanziamento e preferibilmente mascherine.

Le famiglie sono sole?

No perché il genitore accompagna il figlio, affiancato anche dai volontari delle associazioni come Fiab e Il sellino spiritato. Credo sia un modo intelligente per educare i più piccoli alla mobilità sostenibile in una fascia di età in cui l’esempio vuol dire moltissimo.

E Pavia?

Il progetto in città è partito alla scuola materna Aquilone (città giardino): qui da che veniva fatta l’ultimo venerdì del mese, è passata a essere fatta tutte le settimane. Al momento purtroopo è bloccata per i cantieri del quartiere, ma ripartirà appena possibile. Da un mese è partito poi il bike to school al Vallone con direzione Istituto comprensivo Angelini (scuola primaria). Il prossimo 17 dicembre ci sarà il secondo appuntamento e a chi partecipa verrà offerta dalle associazioni una colazione ai genitori e una maglietta ai bambini

Se un gruppo di famiglie volesse proporsi?

Si sceglie un referente organizzativo, poi si pensaun percorso, si fa girare nelle chat delle classi il progetto e si parte! Bastano anche poche famiglie all’inizio. Il mio consiglio è informare la scuola, anche se non è direttamente coinvolta. Nel caso però si facessero circolare volantini con il progetto che porta il nome dell’istituto è bene che la dirigenza sia al corrente. Sarebbe davvero bello se ogni scuola pavese avesse il proprio Bike to school!

A gennaio Pavia avrà il suo spazio gioco

Rumors e indiscrezioni dicono che a gennaio finalmente la città avrà il suo Spazio gioco grazie alla rete informale di famiglie e associazioni che da due anni lavora su questo progetto. Ne abbiamo parlato con una delle promotrici, Chiara Cavaliere.

A che punto siamo con il progetto: confermi la notizia, gennaio si parte?

Sì e se il nostro sogno sta per prendere forma è grazie alle famiglie di Pavia che hanno dato il loro contributo aderendo alle iniziative che in questi anni abbiamo promosso e alle associazioni che hanno messo a disposizione tempo e creatività per realizzarlo! Ci teniamo davvero molto a ringraziare tutti.

Diamo qualche numero…

Le famiglie che ci hanno sostenuto non si contano, il budget che abbiamo raccolto è di 10.000 euro. Il contributo dal basso è stato decisivo, tanto quanto quello di oltre 100 associazioni pavesi che hanno creduto in noi e hanno dedicato gratuitamente il loro tempo per promuovere progetti di autofinanziamento. E grazie ovviamente all’Università di Pavia che ci ha dato la piattaforma per la raccolta fondi, gli spazi e ci ha aiutato a stendere il progetto

Spiegaci meglio

Il docente Ioanni Delsante del dipartimento di Ingegneria civile e architettura con i suoi studenti ha disegnato lo spazio giochi, spunto molto interessante di cui teniamo conto nel nuovo spazio che apriremo a breve. Universitiamo invece è nostro partner e sostenitore del progetto e ha messo a disposizione gli spazi e la piattaforma per la raccolta di fondi.

Lo spazio si dice sia stato trovato e sia in centrissimo…. confermi?

Sì, ma al momento non dico nulla di più se non che sarà in un palazzo molto bello, con diversi ambienti, disponibile all’inizio dell’anno prossimo, aperto tutto il giorno, 7 giorni su 7.

Mattina e pomeriggio?

Sì, dal lunedì al venerdì , al mattino ci sarà uno spazio per bambini piccoli con corsi per mamme in attesa e neomamme. Inoltre, sempre al mattino, promuoveremo laboratori per le scuole. Nel primo pomeriggio lo spazio sarà aperto per i preadolescenti oppure per chi ha bisogno di un aiuto-compiti, mentre la ludoteca sarà riservata alla fascia 0-10: sarà ad accesso libero gestita da professionisti dell’educazione.  All’interno di Spazio Gioco attiveremo anche laboratori promossi dalle associazioni con prezzi calmierati, necessari per pagare riscaldamento, affitto ed educatrici.

E il week end?

Abbiamo pensato a uno spazio per laboratori, gioco libero e feste di compleanno che ci permettono di autofinanziarci.

Sembra un progetto davvero ambizioso

Lo è e anche per questo a nome della rete di famiglie di Spazio gioco, una associazione informale che si costituirà a breve con una forma definita, ci tengo a dire quali sono i principi che hanno ispirato il nostro progetto: innanzitutto porre il bambino al centro, poi potenziare il senso di comunità. Riteniamo quanto mai importante nella nostra città fare rete tra famiglie, associazioni, società civile in nome di un’appartenenza solidale e collaborativa. Infine crediamo nel valore di una sostenibilità sociale volta a raggiungere uno stato di benessere distribuito in modo equo in tutta la collettività, il che significa anche sostenibilità ambientale, con uno spazio del riuso e del riciclo.

A tal proposito mi risulta infatti che stiate cercando mobili per arredare il vostro spazio, è corretto?

Esatto: a chi volesse mettere a disposizione questi oggetti di arredo saremmo davvero molto grati. Chi fosse interessato a donare può mandare una mail a segreteria@spaziogiocopavia.it

In attesa di sapere dove sarà lo spazio gioco, avete eventi in programma per il mese di dicembre?

A dicembre ci saranno sicuramente altri eventi che stiamo ancora definendo, prossimamente verranno pubblicizzati. Quello certo è il mercatino di Natale del 5 dicembre per cui stiamo promuovendo la raccolta giochi

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "spazio giocoPV raccolta per il mercatino gi natale K COME DONARE? scrivendo una mail a spazio.gioco.pv@gmail.com Li venderemo al nostro mercatino di Natale del 5 dicembre per finanziare Spazio Gioco. GRAZIE!"

Omnia Cares: obiettivo 100 (sponsor)

Siamo felici di annunciarvi che il nostro blog, dopo gli anni bui del 20201 e 2021 è rinato. E ha molti obiettivi in cantiere: primo fra tutti raccontare a voi famiglie eventi, realtà del territorio e progetti che hanno come protagonisti i bambini e la loro crescita.

Abbiamo deciso di partire raccontandovi un progetto lanciato e promosso tra gli altri da Simone Perversi, animatore che ha fatto giocare centinaia di bambini in città.

Se dovessi spiegare in poche righea chi ancora non lo conosce, il progetto Omnia Cares a cui hai dato vita, cosa diresti?

Si tratta di un progetto sociale e commericiale che punta a far consocere le associazioni no profit che operano con bambini fragili e ad attuare progetti concreti con alcune di loro in nome del binomio: sport e solidarietà. Mi spiego meglio: grazie agli sponsor ( che al momento sono 33) abbiamo raccolto fondi disponibili per far partire progetti che vanno ad aiutare chi al momento è in maggiore difficoltà. Un esempio? Aiutare a partecipare a un corso sportivo due bambini che vivono in comunità che non potrebbero permetterselo. Il mio sogno ovviamente è che gli sponsor aumentino e che con un badget maggiore si riescano a fare interventi in ambiti ancora più grandi: comprare passeggini a famiglie che non possono permetterselo, ad esempio.

Quanto chiedete agli sponsor?

Dai 100 ai 250 euro a stagione. In cambio tutti loro hanno un adesivo, una maglia dei giocatori, 2 biglietti per una partita della riso scotti e altri vantaggi, come una scontistica tra i soggetti aderenti.

Fino a quando dura Omnia cares?
Fino al termine della stagione sportiva,maggio giugno

Oltre a sostenere le famiglie in difficoltà avete proposte anche per le altre famiglie però… quando è il prossimo appuntamento?

Alle famiglie pavesi chiediamo di aiutarci e sostenerci con la loro presenza al PalaTreves: quando la Riso Scotti gioca in casa può portare i bimbi in questa palestra ad assistere alla partita. Qui i bambini trovano animazione e premi: i genitori pagano 5 euro (invece di 12) e i bambini entrano gratis. Prima della partita avranno una animazione gratuita grazie anche al contributo di Emergenza Tate e durante la pausa della partita possono scendere in campo a fare alcuni giochi con l’aiuto di animatori:
Il prossimo appuntamento sarà domenica 21 alle 16.30, la partita inizierà alle 18.

Quali associazioni hanno aderito e con quale obiettivo?

Oltre a sponsor privati, bar e commercianti abbiamo anche sponsor istituzionali: dal Comune, al Csv, alla Merendona del sorriso, agli Amici del 4 piano, passando per Emergenza tate, Coldiretti e Spazio gioco per pavia.

Vorreste includere nuove realtà?

Certo: l’obiettivo è arrivare a 100 sponsor, le porte sempre sono sempre aperte a tutti: enti privati, istituzionali o associazione di categoria che volessero unirsi per rendere Omnia Cares un progetto sempre più radicato nella cultra della città.

Dalla notte dei ricercatori all’arte… tante belle connessioni

Sembra incredibile, ma anche in piena pandemia le attività per i bambini a Pavia stanno riprendendo: a distanza, come è giusto che sia.

Vi segnalo quelle che ho intercettato e mi sono sembrate interessanti:

Per la NOTTE DEI RICERCATORI sono previsti laboratori da fare con alcuni ricercatori.

Siul sito trovate le modalità per iscriversi e qui il programma:

Attività per Bambini & Ragazzi:
Vestiti da vespa
DNA antico: dalle ossa al genoma
Tutti giù per terra
● Il clima del Pianeta
● Radiazioni fantastiche e dove trovarle (ma soprattutto come
usarle)

● Laboratorio di Cripto-Linguistica
● In vino veritas
● FIAT Lux!
● Pavia Anno Zero – né sprechi né avanzi
● Onde con il camice: la Fisica in Medicina

“Le storie del Vittadini”📖🎄CALENDARIO DELL’AVVENTO MUSICALE!

In occasione delle festività natalizie, a partire dal 1/12 il Conservatorio di musica I.S.S.M “F. Vittadini” pubblicherà ogni martedì e ogni sabato alle 16:30 un video della durata di circa 10 minuti dedicato ai bambini dai 3 ai 10 anni 👧🏻👦🏻📆

Questo piccolo “calendario dell’avvento”, con storie narrate, illustrate e accompagnate dalle note di esperti musicisti, vi accompagnerà fino alla Vigilia, quando sarà pubblicato l’ultimo video🎁

LABORATORI ARTISTICI DEL PAC DI MILANO

Per concludere vi suggerisco di sbirciare i laboratori per bambini del PAC disponibili on line su you tube…. sono meravigliosi!

Eccone uno dei tanti dedicati a Matisse. https://www.youtube.com/watch?v=Km_AURQW_hc


La nuova rubrica delle Mamme Connesse: Le Belle Connessioni

Le Mamme Connesse non scrivono più il post del weekend, quel rituale del fine settimana in cui vi segnalavamo eventi e appuntamenti a Pavia e dintorni e poi voi andavate a una lettura in biblioteca di qua, a un laboratorio di là, a uno spettacolo su, una merenda giù. 

Non lo scriviamo più perché viviamo in un tempo dove non si va più su e giù e intorno alla città durante il weekend a incontrarsi a fare attività insieme. Questo non significa però che le cose belle non le vediamo più o non ve le segnaliamo più, soprattutto non significa che le Mamme Connesse stanno con le mani in mano. Giammai!

In attesa di tornare a segnalarvi appuntamenti belli da vivere in presenza, abbiamo deciso di raccogliere e condividere cose belle che si possono fare, leggere, provare, senza incontrarsi. Spunti interessanti, articoli che vorremmo condividere con voi, risorse che ci paiono speciali.

Da oggi parte perciò la nuova rubrica delle Mamme Connesse che abbiamo chiamato le Belle Connessioni e che speriamo di riuscire a offrirvi ogni settimana, e se non è ogni settimana sarà ogni dieci giorni, oppure ogni tot. La periodicità della rubrica non la possiamo prevedere con certezza (si sa, la Mamme Connesse sono impegnate a crescere e seguire pargoli e intanto lavorano, e intanto si informano e cercano di capire cosa succede in città, e intanto cercano anche un po’ di occuparsi di loro stesse, e fanno tutto insieme ai Papà Connessi, molto busy anche loro), ma promettiamo di cercare di tenervi compagnia più che possiamo.

Insomma, siete pronte e pronti? Dai che partiamo. 

Ecco qui le prime segnalazioni:

Artisti si diventa

Partiamo con segnalarvi un libro che dichiara di volere accompagnare i bambini alla scoperta di 21 emozioni e 21 artisti. Il libro si intitola Emozionarte e l’autrice, Martina Fuga, è un’espertona,  avendo lavorato per anni nel mondo delle mostre d’arte. Nel 2012 Martina ha fondato Artkids e da allora cura il sito www.artkids.it, che vi consiglio di andare a sbirciare

.

Guida Galattica al… Coronavirus

I musei dei bambini italiani – Children’s Museum VeronaExplora,La Città dei Bambini e dei Ragazzi e MUBA – hanno deciso di unire virtualmente le forze e presentare una guida gratuita e scaricabile per spiegare ai bambini e bambine curiosi e alle loro famiglie il coronavirus “ponendo l’accento sulla prevenzione, a partire dai piccoli gesti di ogni giorno”. La Guida Galattica al Croronavirus inizia con una frase bellissima: “la curiosità può vincere la paura”. Vero.

Il Cucchiaino d’Argento

 Chi di voi conosce lo storico ricettario Il Cucchiaio d’Argento? Scommetto molti.

Ma forse non tutti sapete che la versione online del Cucchiaio ha una sezione dedicata alle ricette per bambini. Questa sezione si chiama Le ricette di Buccia, sottotitolo “facilissime da preparare, buonissime da mangiare!” Per impegnare pomeriggi casalinghi, cucinando insieme.

Tornare a scuola in sicurezza: 10 consigli per le famiglie

 

Free picture (Holiday concert) from https://torange.biz/holiday-concert-22116
Free picture (Holiday concert) from https://torange.biz/holiday-concert-22116

Il 30 luglio si è tenuta la diretta streaming promossa dal comune di Pavia per informare i cittadini sulle modalità del rientro a scuola a settembre da un punto di vista sanitario.

Ecco i 10 consigli del primario del Reparto di Malattie Infettive del Policlinico San Matteo, Raffaele Bruno e del primario del Reparto di Pediatria, Gianluigi Marseglia,

Si tratta di consigli davvero utili per le famiglie, che volentieri rilanciamo e vi chiediamo di condividere.

  1. la mascherina, in ambienti chiusi, è FONDAMENTALE per evitare la trasmissione del virus (l’obiettivo è coprire le prime vie aeree perché il virus si trasmette principalmente tramite il tratto respiratorio).
  2. evitare i guanti, meglio lavare frequentemente le mani BENE (contando fino a 60), se c’è il rischio che i bambini non le lavino bene, meglio usare i GEL. Va detto però che al momento non ci sono ancora evidenze certe che dalle superfici inanimate (ad es. banchi di scuola) si possa contrarre l’infezione.
  3. il virus è presente anche nelle feci (oltre che nel sangue). Grande attenzione quindi quando si lavano i neonati. Al termine lavarsi bene le mani o usare il ge
  4. Per l’uso comunitario si consiglia la mascherina chirurgica “altruista” che portegge gli altri, ma non chi la indossa. Va cambiata ogni giorno ma funziona se la usano TUTTI. In alternativa si consiglia di usare la mascherina comunitaria lavabile.
  5. INUTILE usare due mascherine sovrapposte.
  6. areare con frequenza gli ambienti – ad esempio le aulee – è fondamentale anche in inverno ANCHE SE FA FREDDO.
  7. ai primi sintomi (raffreddore, mal di testa, nausea, febbre, mal di gola, mal di pancia, naso che cola, perdita di gusto od olfatto, tosse, mancanza respiro, dolori muscolari, diarrea, vomito) tenere a casa i bambini E ANCHE EVENTUALI FRATELLI E SORELLE fino a quando non si è definito il corso dell’infezione. I sintomi compaiono da 2 a 14 giorni dall’esposizione del virus. Quindi è molto importante arrestare eventuali contagi.
  8. se i genitori hanno sintomatologie influenzali compatibili col covid, anche se non accertate, i bambini NON dovre andare a scuola fino a quando non si è definito il corso dell’infezione. Nel frattempo rivolgersi immediatamente al medico curante.
  9. prestare attenzione ad anomale lesioni sui piedi (soprattutto sull’alluce) compatibili con il Covid. Nel caso contattare immediatamente il proprio medico e NON mandare il bambino a scuola.
  10. i sintomi del Covid per molti aspetti sono quelli di tutte le malattie dei bambini. Come gestire contestualmente tutti i virus che ci circoleranno? La difficoltà starà proprio qui. Per questo è FONDAMENTALE IL SENSO CIVICO di ognuno di noi.

Molte famiglie chiedono giustamente informazioni anche sulle modalità di riapertura delle scuole a settembre: orari, tempi, spazi, insegnanti…. soprattutto per i bambini della fascia 0-6. Al momento non abbiamo notizie, ma appena il Comune le renderà pubbliche verrete immediatamente informati.

Se intanto avete domande in merito ai punti santiari commentate pure sui social così capiamo se ha senso organizzare una diretta con alcuni esperti sanitari.

Buona estate!

Giuliana R.

Centri estivi 2020 in Oltrepò

Ciao a tutti!

Ecco, come promesso, il post con le indicazioni dei centri estivi che saranno attivati nelle prossime settimane.

Ovviamente si tratta di un elenco non esaustivo che comprende le iniziative di cui ho trovato notizia o ho ricevuto indicazioni.

Posso comunque aggiornarlo ogni tanto così da includere ulteriori proposte: basta che postiate sul gruppo Mamme Connesse Oltrepò una locandina con le informazioni fondamentali inserendo #centriestivi2020.

Tutti gli organizzatori stanno lavorando per rispettare la normativa prevista per contrastare la diffusione di Covid-19 (non lo scriverò pertanto per ogni iniziativa!).

CASTEGGIO

casteggio

L’asilo Giochiamo Insieme propone in Via Fermi 2 a Casteggio un centro estivo rivolto a bambini dai 3 ai 6 anni, articolato su più settimane (dal 15 giugno al 2 agosto).

Per info: http://www.nidogiochiamoinsieme.it.

MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA

Fattoria_Ginestre

Da giugno a settembre, la Fattoria delle Ginestre (fraz. Genestrello) propone percorsi in natura con passeggiate, racconti, giochi creativi e green design.

Per info: 331. 73 28 753 – 347. 964 83 74.

PONTECURONE

pontecurone

L’ASD Sport&Go organizza presso il Centro Sportivo Al Ponte (S.S. 10 Voghera -Tortona/Pontecurone) “Al Ponte Kids”, settimane nel verde alla scoperta della natura e dei giochi di una volta. Previsti turni dal 29/06 al 28/08, le attività sono rivolte a bambini dai 3 ai 7 anni. Per info: 335, 16 76 003 oppure alpontekids@gmail.com

POZZOLGROPPO

casatui

Tornano Le Avventure in Collina dell’agriturismo Casa Tui di Pozzol Groppo, settimane all’aria aperta per bimbi e ragazzi dai 4 ai 12 anni con tante attività: laboratori didattici, produzione di pane e pizza, attività con gli animali, escursioni.

Per info: 324. 84 230 36 oppure avventureincollina@agriturismocasatui.it.

RETORBIDO

retorbido

A.S.D. Movisport, in collaborazione con la Pro Loco di Retorbido, organizza dal 29 giugno al 14 agosto Movi Summer 2020, centro estivo rivolto a bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni all’insegna del divertimento!

Per info: 349.1958796, oppure movisport.asd@gmail.com

RIVANAZZANO

riva_1.jpg

Presso il Centro Sportivo di Rivanazzano verrà realizzato il centro estivo Gioca Estate, organizzato dall’asd Kinder. Previsti turni di una settimana dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 17:30 dal 15 giugno al 4 settembre 2020. Tante le attività previste: tennis, nuoto, giochi sportivi, caccia al tesoro, orienteering, supporto nello svolgimento dei compiti.

Per info: 339 12 05 076, 339 37 06 581

SALICE TERME

pupi

Al via  il Summer Camp targato Pupi Solari (organizzato dall’asd Kinder) che sarà realizzato presso la piscina il Lido Di Salice. Previsti turni di una settimana dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 17:30 dal 15 giugno al 4 settembre 2020. Tante le attività previste: tennis, nuoto, giochi sportivi, caccia al tesoro, supporto nello svolgimento dei compiti.
Per info: 349 46 43 969, 349 06 83 520, oppure pagina Facebook (qui).

pupi_solari

E sempre a Salice Terme in partenza anche il centro estivo Kinder Salice (sempre organizzato dall’asd Kinder), che sarà ospitato presso il Golf Country di Salice Terme.

Previsti turni di una settimana dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 17:30 dal 15 giugno al 4 settembre 2020. Tante le attività previste: tennis, nuoto, giochi sportivi, caccia al tesoro, supporto nello svolgimento dei compiti, prova di golf.
Per info: 348 79 47 414, 348 79 59 562, oppure pagina Facebook (qui).

VOGHERA

adolescere

La Fondazione Adolescere di Voghera ha pensato per quest’anno ad un percorso nuovo che mette al centro sicurezza, benessere, natura e qualità. Il Centro Estivo 2020 è una proposta inedita, in modalità diurna, non residenziale che permette a bambini e ragazzi (dagli 8 ai 14 anni) di coniugare le bellezze naturali delle Colline dell’Oltrepò con attività laboratoriali, espressive e giochi che si svolgeranno presso la sede di Voghera. Il tutto con la garanzia di piccoli gruppi, in compagnia dei nostri educatori professionali. Sono previsti più turni dal 29 giugno al 1 agosto.

Per info: qui, oppure estate@adolescere.org

pingu's

L’estate di Pingu’s English Voghera sarà all’insegna di laboratori linguistici, attività ludico-motorie, art&craft, esperimenti, musica, role play, all’aria aperta, dove l’inglese sarà protagonista! Le attività (per bambini dai 3 agli 11 anni) saranno svolte presso il Centro Sportivo Don Orione di Voghera con turni dal 22 giugno al 7 agosto .

Per info: 391 1343202 – voghera@pingusenglish.it

ranch

Anche il Cowboys’ Guest Ranch di Voghera propone un centro estivo all’insegna del vecchio Far West: parco divertimento, contatto con natura e animali, giochi di gruppo e laboratori.

Turni su più settimane dal 15 giugno al 28 agosto.

Per info: 0383. 36 46 31, oppure cowboys@cowboys.it

movisport

Dopo le Miniolimpiadi Digitali, anche l’ASD Movisport sta predisponendo gli ultimi dettagli per la loro proposta di centro estivo. Non ho al momento informazioni particolari, vi suggerisco di seguire la loro pagina Facebook qui.

polisportiva

La Polisportiva Vogherese organizza presso il Centro Sportivo Don Orione (Strada Granella 14 a Voghera) Orione Summer Camp: un centro estivo all’insegna dello sport e del divertimento con calcio, basket, volley, tennis, atletica, giochi d’acqua, laboratori creativi e supporto allo svolgimento dei compiti.

Le attività si rivolgono a bambini/ragazzi dai 6 ai 15 anni, prevedono turni settimanali dal 22 giugno al 7 agosto e sono possibili modalità diverse di frequenza (giornata intera, mezza giornata, pacchetto 5 pranzi e merende).

Per info su organizzazione e costi:  347 9851349 (Nicola Pacco),  338 7700813 (Claudio Burioli)

Per ora è tutto,

Irene

 

 

 

 

Scuole chiuse? Ecco cosa fare con i bambini!

Scuole chiuse, coronavirus nell’aria, che diavolo fare con i bambini? Io sinceramente ho già i neuroni azzerati. Ma che proprio che mi fanno bzzzz

Grazie a dio è venuta in soccorso di noi mamme (s)connesse, Marta Pizzocaro della Libreria Civetta Azzurra di San Martino che ha pensato ad alcune ideuzze per trascorerre al meglio le giornate. Si aggiungono a quella girata in questi giorni su Repubblica: STORIE SUL SOFA’, il sito pensato dagli scrittori per ragazzi con tanti video interessantissimi da far vedere ai bambini delle elementari!

Per i più piccoli invece, ecco qua… consigli con libri abbinati!

9788867222261_0_221_0_75
60 attività Montessori in cucina, Federica Buglioni (L’Ippocampo)

GIOCHI DI MANIPOLAZIONE CON FARINE, ACQUA, PASTA E POCO PIU’

1) Travasi – Si prendono delle ciotole, delle tazze o dei vasetti di vetro con l’imboccatura larga e si travasano farina, pasta, riso, legumi. Questo è un gioco che diverte molto i piccolini. Da 18 mesi.

2) Creare collane di pasta di varie dimensioni, usando uno spesso filo di lana o uno spago. Da 2 anni.

3) Impastare (per cucinare o per creare). Da 3 anni.

Pasta frolla (per fare biscotti e crostate, ingredienti per 1 kg di pasta frolla)
2 uova
500 gr farina
200 gr zucchero a velo
250 gr burro freddo di frigo
In una terrina mescolare la farina con il burro freddo ridotto a pezzetti, fino ad ottenere un composto sabbioso. Unire lo zucchero a velo e le uova e appena il composto si sarà amalgamato trasferirlo sulla spianatoia. Compattare con le mani, avvolgere la palla nella pellicola trasparente lasciandolo riposare in frigorifero per almeno mezzora e poi stendere la pasta per fare crostate o biscotti. Cottura in forno a vista.

Pasta di pane (per fare il pane o la pizza, ingredienti per 2 pizze medie)
400 grammi di farina
220 gr di acqua tiepida
40 gr olio extravergine d’oliva
un cucchiaino di sale fino
mezzo panetto di lievito di birra fresco
un cucchiaino di zucchero

In una terrina prima si scioglie il lievito di birra nell’acqua con lo zucchero, poi si aggiungono gli altri ingredienti, si impasta con le mani, si divide in 2 panetti e si lascia riposare 2 ore su una placca, coperte da un panno, a temperatura ambiente. Poi stendere i due panetti, fare la base di due pizze e guarnire a piacere.

Pasta di sale (per creare forme da colorare o forme chiudipacco ricordandosi di fare un buco in mezzo)
1 tazza di sale
1 tazza di farina
1 tazza di acqua

Creare un impasto miscelando un uguale quantità di farina, acqua e sale, per ottenere un panetto morbido e di colore neutro. La pasta di sale ricetta è un’alternativa naturale al pongo e alla plastilina, i piccoli si divertono a creare animali e figure ma anche gli adulti possono creare soprammobili e decorazioni. Le creazioni vanno cotte al forno a 50/60 gradi fino a quando si seccheranno e lasciate raffreddare. L’impasto può essere colorato con coloranti alimentari oppure (ma dopo la cottura) con tempere classiche. Per
conservare la pasta di sale più giorni, avvolgere l’impasto in un canovaccio, riporlo in un sacchetto di plastica per alimenti e mettere in frigo (per usarla, tirarla fuori almeno mezz’ora prima).

51MZpiv7vEL._SX366_BO1,204,203,200_
La fabbrica dei colori, Hervé Tullet (L’Ippocampo)

COLORI A DITA, TEMPERE E ACQUERELLI (da 2 anni in su)
Fogli di carta di recupero, grembiule, mani e dita oppure pennelli per i più grandicelli. L’importante non è il risultato ma l’atto creativo. Per i più coraggiosi, i colori a dita possonon anche diventare colori da piedi (su un grande foglio, si colorano i piedini con colori a dita atossici e si fanno le impronte. Non dimenticate le salviette per pulire i piedi e non sporcare in giro per la casa.

 

 

51geI2NntLL._SX363_BO1,204,203,200_
Il gigante più elegante, Julia Donaldson e Axel Scheffler (Emme edizioni)

TRAVESTIMENTI E ACCESSORIO MAGICO (da 4 anni)
Apriamo insieme l’armadio di mamma o di papà e giochiamo a indossare vestiti, gioielli, borse, sacche, zaini e scarpe da grandi. Chissà che in mezzo a tutte le cose non salti fuori un “accessorio magico” (una maglia, un foulard, un cappellino, una cravatta…), qualcosa che il bambino può indossare ogni volta che racconta una storia ai grandi, e che può diventare molte cose: il mantello di un supereoe, un grembiule, la cotta di maglia di un cavaliere ecc…

61zkspHnzpL._SX368_BO1,204,203,200_

 

 

 

61zkspHnzpL._SX368_BO1,204,203,200_
Il Cicciapelliccia, Beatrice Alemagna (Topipittori)

 

51Qo4EbITuL._SX346_BO1,204,203,200_
I cinque malfatti,Beatrice Alemagna (Topipittori)

 

PERSONAGGI CON LO STECCO, DAL LIBRO PREFERITO (da 4 anni)
Leggere l’albo pereferito e creare le sagome del personaggio principale o anche di altri personaggi, incollarle su cartoncino di recupero, sagomarle con le forbici e colorarle oppure vestirle con stoffe, carta e altri materiali. Poi attaccare uno stecco tipo stuzzicandenti taglia grande, a mo’ di burattino, e creare un teatrino, che, in mancanza di uno vero, si può creare con una scatola, tagliando il fondo e applicando con la colla a
caldo (ma anche con una pinzatrice), due pezzi di stoffa come tende.
libri:

 

Marta vi ricorda che è possibile richiedere consegne a domicilio di libri e giochi citati in questo articolo, telefonando 0382.498267 – 349.3516553. Le richieste saranno evase entro due giorni lavorativi, salvo esaurimento scorte. Zone di consegna: Pavia, San Martino Siccomario, Travacò Siccomario, Cava Manara, Sommo, Zinasco, Mezzana Corti, Borgarello, Torre d’Isola. Consegna gratuita, spesa minima 25 euro

La seconda parte dei suggerimenti…che sono tantissimi…. la prossima settimana ;-)!

Buona vacanza forzata a tutti 🙂 Forza!!!

Giuliana R.

Pavia e dintorni il weekend di Carnevale – 22 e 23 Febbraio

streamer-1194568_1280Tanti, tantissimi sono gli appuntamenti per bimbi e ragazzi in questo fine settimana di Carnevale. Provo a riassumere qui tutto quello che succede sabato e domenica, mattina e pomeriggio, proponendovi le locandine degli eventi dei quali abbiamo info.

Qualcosa potrebbe sfuggirci, ma sono sicura che ce lo segnalerete! <:-)

Buon Carnevale a tutti e tutte!

Sabato 22 Febbraio – Mattino

SabatoMattina_Biblio_Pavia

Sabato 22 Febbraio – Pomeriggio

Sabato_Pomeriggio_carnevall

SabatoPome_Biblio_Certosa

SabatoPomeriggio_Bluriver

SabatoPomeriggio_AdMAiora

SabatoPomeriggio_CittàdelSole__________________________________________________________________________

Domenica 23 Febbraio – Mattino e Pomeriggio

Domenica_Pomeriggio_Oratori

DomenicaPomeriggio_Bluriver

DomenicaPomeriggio_Feltrinelli

DomenicaPomeriggio_Oratorio Santamaria caravaggioCarnevale-al-Kosmos-768x432Per maggiori informazioni su Il carnevale degli animali consultate questo link

86478306_10158262837528083_1849798627195617280_o

86615296_2543185322571105_8153203161788579840_n
Il Carnevale Carthusiano si festeggia a Certosa di Pavia

___________________________________________________________________

streamer-1194568_1280

Weekend di Carnevale in Oltrepò: 22-25 febbraio

Ciao a tutt*,

ecco il weekend dedicato (quasi interamente) alle feste di Carnevale.

SABATO 22 FEBBRAIO

22_riva_15

L’Oratorio di Rivanazzano Terme dalle 15 organizza la festa di Carnevale in Salone.

22_silvanopietra_15

Dalle 15 presso il Centro Polifunzionale di Silvano Pietra l’associazione “Le Torri di Silvano Pietra” organizza una festa in maschera per grandi e piccini.

DOMENICA 23 FEBBRAIO

23_codevilla_14

Dalle 14 (ritrovo davanti alla Chiesa Parrocchiale) il Comune di Codevilla organizza “Carnevale a Codevilla 2020“. Il dress code sarà ispirato al tema “S.O.S. Natura“, durante il pomeriggio sfilata dei carri con animazione, ricca merenda e premiazione delle maschere più belle.

23_varzi_14

A Varzi, in piazza della Fiera, dalle 14 sfilata dei carri, alle 17 apertura tendone con merenda e musica, alle 20 raviolata. Per info e prenotazioni: 335. 170 34 54, 345 046 57 62.

24_CaseiGerola_1430

Dalle 14.30 la Pro Loco di Casei Gerola invita bambini e famiglie al Carnevale in maschera presso la Palestra Comunale con musica, giochi e tanto divertimento.

23_rata_16

Dalle 16 alle 19 festa di Carnevale anche alla Ludoteca Rataplan di Voghera (Strada Bobbio, 24) con pentolaccia, truccabimbi, merenda, giochi e chiacchiere per tutti.

Per info su costi e prenotazioni: 0383. 270 253, info@ludotecarataplan.com.

23_trt_16

Non è una festa di Carnevale ma segnalo ugualmente. Alle 16 presso il Teatro di Rivanazzano secondo appuntamento della rassegna pensata per le famiglie e i bambini con lo spettacolo “Rumore straziante, umore traballante“.

Per info e prenotazioni: 338 460 59 03.

LUNEDì 24 FEBBRAIO

24_25_FattoriaGinestre

Lunedì e martedì la Fattoria delle Ginestre (Fraz. Genestrello – Montebello della Battaglia) propone “Carnevale alla Fattoria“: piccoli laboratori, giochi motori, momenti di narrazione. Ingresso dalle 8.30 alle 9.30, congedo alle 13 o alle 15.

Per info e prenotazioni: 331. 732 87 53

MARTEDi 25 FEBBRAIO

25_pombio_15

L’Oratorio San Giovanni Bosco presso la palestra della Parrocchia di Pombio (Voghera) dalle 15 organizza la festa di Carnevale con animazione, sfilata di mascherine, giochi, merenda insieme (portate qualcosa da condividere!).

25_medassino_1530

L’Oratorio di Medassino di Voghera dalle 15.30 alle 18 organizza una festa di Carnevale per bambini dai 3 agli 11 anni con merenda, sfilata e tante sorprese.

Per info e prenotazioni: 334. 233 88 66.

25_auser_1530

Dalle 15.30 alle 18 l’AUSER di Voghera (Via Fam. Cignoli, 1) organizza la Grande Festa di Carnevale con giochi, musica, animazione e sfilata. Sarà attivo servizio bar.

Per info: 0383. 41 400.

DOMENICA 1 MARZO

1_corvino_15

Dalle 15 la Proloco di Corvino organizza presso il Centro Polifunzionale in Via Rivetta, 32 il Carnevale Party dei bambini con bolle di sapone, pentolaccia, frittelle, maschere, giochi e musica.

Per info:  328. 941 91 87.

Per ora mi pare tutto!

Ma posso aggiungere ancora iniziative se ne avete notizia!

Buon Carnevale,

Irene